Il Processo di F.Kafka

Un impiegato di banca, Joseph K, riceve una comunicazione giudiziaria da due funzionari del tribunale con cui l'avvisano che è stato istituito un processo nei suoi confronti. In un primo momento J. K. si sente sicuro di sé e della propria innocenza e tenta di proseguire la vita in tutta normalità, ma col tempo questa sicurezza svanisce e progressivamente viene demolito a livello psicologico e stritolato dalla macchina processuale. J.K. comincia così a trascurare del tutto il lavoro per dedicarsi al processo. Cerca inutilmente di trovare raccomandazioni, ma il suo tentativo fallisce e ormai abbandonato da tutti si convince dell'inesorabile condanna. Nel giorno del suo trentunesimo compleanno due individui vestiti di nero lo prelevano dalla sua casa, lo portano fuori città e lo giustiziano. Quest'opera di Kafka, capitale nella letteratura del Novecento, è un romanzo il cui teme principale è la colpa che pesa sull'uomo moderno, ossia la sua incapacità di capire la legge che governa il mondo, quella di Dio e quella del proprio destino. L'uomo è divenuto una figura anonima schiacciata dalla burocrazia e da una società di massa che minaccia costantemente la sua individualità. Continua